Quando si pensa al Capodanno vengono in mente neve, montagne, sci, serate in musica, condite da spumante e panettone a volontà. In realtà, a dispetto della crisi, il trend degli ultimi anni vede i vacanzieri orientati per San Silvestro e la fine dell'anno verso le mete esotiche, dove abbondano villaggi turistici pronti ad accoglierli con tutti i comfort del caso. È dunque cambiata e sempre di più cambierà l'immagine del Capodanno: al posto dei pini, le palme; in luogo delle montagne, bianchi atolli; invece della neve, le acque cristalline di mari da sogno e le lunghe spiagge d'oro e d'argento.. Lo sci? Tutt'al più acquatico.
 A prezzi spesso molto competitivi, il turista desideroso per Capodanno di dimenticare per qualche giorno la monotonia della vita quotidiana potrà godere, nei tanti villaggi disponibili per tutti i gusti e per ogni tipo di tasca, tutte le bellezze della natura tropicale e farsi "viziare" da tutti i comfort. Di giorno, bearsi al sole; di sera, tutti in discoteca per scatenarsi in qualche ballo esotico. Che c'è di meglio, mentre in Italia il gelo blocca treni e autostrade, che sorbirsi una bella bibita all'ombra, comodamente distesi su una sdraio? Per i più tradizionalisti, resta la montagna innevata, da cartolina: dalle Alpi agli Appennini, il nostro Paese è strapieno di offerte per trascorrere una notte di San Silvestro sotto zero, ben imbacuccati. Magari al calduccio, in un bel rifugio alpino.