Il Regno di Danimarca è il più
piccolo per estensione dei paesi che compongono la Scandinavia; da
non confondere peraltro con la penisola scandinava; al suo territorio
appartengono anche le isole Fær Øer, che sono una regione autonoma
il cui nome proviene dal norreno, la lingua degli antichi vichinghi,
e significa “isola delle pecore”. Parte della Danimarca inoltre è
la Groenlandia, l'isola più grande del mondo, la cui superficie è
ricoperta quasi per intero dai ghiacci; è interessante notare che
nonostante il suo clima inospitale, il suo nome significa “terra
degli uomini”. Nonostante queste due terre facciano parte della
Danimarca, non rientrano come questa nel computo degli stati
appartenenti all'Unione Europea.
La Danimarca si protende verso il Mar
Baltico e il mare del Nord in direzione della Svezia; il territorio
peninsulare è conosciuto come Jutland.
Un viaggio in Danimarca è l'occasione
per visitare il paese abitato da quello che secondo l'UNESCO è il
popolo più felice della Terra, almeno stando ai dati sulla qualità
della vita che qui è effettivamente altissima, grazie all'adozione
del modello di welfare sociale di stampo scandinavo, comune alla
Svezia e alla Finlandia.
La capitale della Danimarca è
Copenhagen, città da fiaba che lascia incantati i turisti con le sue
atmosfere che ricordano le saghe del Reno.
Una passeggiata tra le sue strade, che
sono un incredibile esempio di pulizia , porta in posti incredibili,
come i giardini di Tivoli, il più antico parco di divertimenti
ancora in attività, che sorge nel cuore di Copenhagen, ne
costituisce il polmone verde grazie ai suoi ampi e folti boschi
abitati da animali selvatici – del tutto innocui ovviamente! Una
nota di colore riguarda il creatore dei giardini: convinse infatti
Cristiano VII, il sovrano di Danimarca dell'epoca, a concedergli la
costruzione del parco giochi sostenendo che quando il popolo si
diverte non pensa alla politica!
La città è collegata dal 200 a
Malmoe, in Svezia, grazie al Ponte di Öresund, percorribile in auto
o in treno, che corre al di sotto della strada, per tutta la sua
lunghezza che ammonta a quasi 16 km: un'opera imponente, un'ottava
meraviglia che merita di essere vista.
Uno dei monumenti più visitati della
città è sicuramente il Palazzo di Amalienborg, residenza dei
sovrani di Danimarca; celeberrima inoltre è la statua della
Sirenetta, simbolo di Copenhagen.
Caratteristica della città e della
Danimarca intera è la presenza di lunghe piste ciclabili, che
permettono di girare in bicicletta indisturbati; le due ruote sono il
mezzo preferito dai danesi per spostarsi, tanto che solo il 40% di
loro possiede un'automobile!
Per gli amanti della cucina, basti
sapee che i piatti tipici danesi sono sostanzialmente a base di
carboidrati, e che la carne e il pesce, soprattutto nelle zone
costiere, la fanno da padrone, accompagnate dalle onnipresenti
patate.
Un viaggio in Danimarca si può fare in
qualunque stagione, d'estate per trovare refrigerio, e d'inverno
senza timori, visto il clima moderatamente temperato.