L’Islanda, con i suoi
trecentoventimila abitanti, è la nazione meno popolosa
dell’Euroipa; questo dato è dovuto alla sua collocazione
geografica. L’Islanda infatti è un’isola del Nord
Atlantico, situata tra la Groenlandia e la Gran Bretagna; la punta
settentrionale dell’isola si trova a soli 3 kilometri dal Circolo
Polare Artico. Terra dalla natura selvaggia e suggestiva, l’Islanda
rivela la sua natura vulcanica con i suoi vulcani attivi e i suoi
celebri geyser, particolari sorgenti di acqua calda che eruttano
periodicamente, creando delle colonne di vapore e acqua calda. Le
coste dell’Islanda si presentano frastagliate e ricordano i fiordi
norvegesi. Uno dei fenomeni più affascinanti a cui si può
assistere durante un viaggio in Islanda si verifica il giorno del
solstizio d’estate, il 21 giugno: è possibile difatti vedere
il sole di mezzanotte solo in questa data (mentre avanzando verso
nord il fenomeno si presenta più a lungo, in funziona della
vicinanza al Polo). Per gli amanti degli scenari incontaminati va
segnalato che circa il 10% della superficie di questo stato è
ricoperto di ghiacciai.
Un’altra delle caratteristiche della
natura dell’Islanda è l’estrema variabilità delle
condizioni meteorologiche: un vecchio proverbio recita infatti “Non
ti piace il tempo che fa? Aspetta un minuto” a testimonianza del
fatto che il tempo cambia spesso e repentinamente. Questo fatto è
dovuto all’incontro di correnti calde e fredde proprio in
prossimità dell’isola. E’ proprio la corrente del Golfo,
proveniente da Sud, che regala all’Islanda un clima mite, almeno se
messo in relazione all’altitudine dell’isola, facendo si che
anche d’inverno le temperature siano allineate a quelle di città
che si trovano molto più a sud, come Vienna per esempio,
godendo così di estati brevi e fresche e di inverni non troppo
rigidi.
La capitale dell’Islanda è
Reykjavik, affacciata sul Golfo
di Faxafloi: oltre a raccogliere un terzo degli abitanti dell’isola,
può vantarsi di essere la capitale più settentrionale
del mondo. E’ una città piena di vita, considerata
addirittura la capitale della vita notturna del Nord Europa.
L’Islanda, soprattutto a causa del
suo isolamento, ha mantenuto inalterati per secoli i propri costumi;
la lingua per esempio, con i suoi 32 simboli dell’alfabeto, è
rimasta pressoché invariata da seicento anni a questa parte.
Una curiosità va segnalata per i nomi delle persone: in
Islanda non esistono cognomi, dal momento che questi sono sostituiti
da dei patronimici: questo fa si che gli islandesi possano
ripercorrere ognuno il proprio albero genealogico fin quasi alle
origini.
Considerato uno dei paesi più
ricchi al mondo, l’Islanda offre la possibilità di un
viaggio in una terra che unisce la natura selvaggia alla modernità
delle sue città, in un contesto assolutamente unico, lontano
da tutto; un viaggio adatto a chi voglia confrontarsi con la natura
incontaminata o voglia semplicemente godere del fascino delle città
del Nord.