La Lituania è una repubblica nata
dalla ceneri dell'Unione Sovietica, grazie alla forte e determinata
spinta indipendentista dei suoi abitanti che la portarono a essere la
prima nazione a staccarsi dalla Madre Russia nel 1990. In realtà la
sua storia affonda le radici nel medioevo, nei primi anni dopo il
1000.
La Lituania è considerata la più
vivace delle repubbliche baltiche; vi consigliamo di visitarla nei
periodi che vanno da marzo a settembre, dal momento che per la sua
latitudine durante il periodo invernale le ore di luce sono davvero
poche, e il paese è spesso sotto la neve.
La Lituania è considerata la più viva
delle repubbliche baltiche; anzi, la sua capitale Vilnius è
considerata la mecca del divertimento notturno europeo, addirittura
più di metropoli come Londra o Berlino, o della solare Barcellona.
Vilnius sorge nella parte interna della
Lituania, a cavallo di due fiumi, il Vilnia e il Neris, che divide la
città e ospita sulla sponda meridionale il centro storico, il cui
epicentro è la Piazza della Cattedrale, la cui particolarità è che
è visibile con le sue guglie da tutti i vicoli della città. Sopra
la città Vecchia svetta la collina delle Tre Croci, così chiamata
in onore dei martiri cristiani che vi morirono intorno al 1600. Una
curiosità di Vilnius è la statua in bronzo dedicata al genio del
rock Frank Zappa, una cosa insolita se si pensa che meno di vent'anni
fa ascoltare rock e musica “yankee”era proibito, pena la
detenzione nel palazzo del KGB, oggi diventato museo del popolo
lituano molto frequentato dai turisti che possono avvalersi delle
guide locali, tutti ex detenuti di quel lugubre posto. Come già
detto, Vilnius è una meta adatta non solo per gli appassionati della
cultura, ma anche del divertimento notturno: la città abbonda di
bar, caffè e discoteche in cui far tardi la sera con un cocktail in
mano. Ma attenzione se guidate, qui i controlli sono frequenti e la
tolleranza verso l'alcol è zero!
Una delle località di maggior richiamo
turistico è la Penisola Curlandese, affacciata sul Mar Baltico.
Si tratta di una lingua di sabbia che
si protende dalla Lituania verso il mare, ricoperta di pinete e dune;
se vi capita di passare di qua dovete assolutamente assaggiare il
pesce affumicato preparato secondo la ricetta locale.
Un'altra meta importante e suggestiva è
la Collina della Croci; pare che dal XIV secolo dopo Cristo in avanti
la popolazione abbia iniziato a piantare in questo luogo croci
commemorative dei propri cari e in segno di devozione; durante il
regime comunista vennero abbattute più volte, per poi essere
ripiantate con sprezzo del pericolo dagli abitanti della zona. Si
tratta di una foresta di croci di legno e metallo, alcune anche di
pregio e preziose, che danno alla zona una aspetto sinistro ma al
tempo stesso suggestivo.
Spostarsi in Lituania è semplice: le
sue dimensioni ridotte e il territorio pianeggiante fanno si che
tutte le destinazioni siano raggiungibili in treno o in autobus;
anche l'auto è un buon mezzo per spostarsi, visto che le condizioni
delle strade sono decisamente buone.