Il Belgio è uno stato
dell'Europa occidentale; la sua superficie ridotta è divisa in tre
regioni, le Fiandre a Nord, la zona di Bruxelles al centro, e la
Vallonia al sud. Questa divisione amministrativa fa del Belgio uno
stato con un ordinamento unico al mondo, in cui si parlano tre lingue
ufficiali: il fiammmingo, che è una variante dell'olandese, il
vallone, di origine francofona, e il tedesco. Membro fondatore della
comunità Europea, di cui ospita le istituzioni, il Belgio è da
sempre parte integrante del Benelux, il trattato doganale stipulato
con le vicine Olanda e Lussemburgo.
Come quella della vicina Olanda, la
costa del Belgio è molto bassa, al punto che molte zone litoranee
sono state strappate al mare grazie alla costruzione di dighe, e
hanno preso il nome di polder“. A sud ospita invece le foreste
delle Ardenne, fittissime e note per le cruente battaglie di cui sono
state scenario durante il secondo conflitto mondiale.
Il Belgio è un paese ricco di
tradizioni che piacciono ai turisti più curiosi: tra queste, quella
culinaria. Si dice infatti che quella del Belgio sia una delle
migliori cucine del mondo, fatto testimoniato anche dal gran numero
di ricette, che spesso riprendono quelle francesi adattandole ai
prodotti del Belgio. Alcuni piatti sono poi famosi in tutto il mondo,
dai cavolini di Bruxelles alle birre, fino al cioccolato, di cui
condivide la tradizione di una scuola di cioccolatiera secolare con
la Svizzera.
Si parlava di birre: il Belgio può
vantare oltre 600 tipi di birra, e in particolare una produzione in
piccole produzioni artigianali, compresa quella dei monaci trappisti.
Una volta in Belgio, ti consigliamo di
fermarti per uno spuntino e assaggiare le loro patatine fritte: gli
abitanti hanno una venerazione vera e propria per quelle che chiamano
“frieten” o “frites”, a seconda della dizione fiamminga o
vallone.
Capitale del Belgio è Bruxelles,
città dall'atmosfera cosmopolita come ogni capitale che si rispetti,
e con il suo milione di abitanti – regione metropolitana compresa –
è la città più popolosa del Belgio. Tale numero è dovuto in parte
al fatto che la città ospita due delle tre più importanti
istituzioni europee, la Commissione Europea e il Consiglio
dell'Unione.
Uno dei simboli della città è
curiosamente un monumento modernissimo, in stridente contrasto con le
architetture tradizionali della città. Stiamo parlando dell'Atomium,
costruito nel bel mezzo del Parco Heysel nel 1958, in occasione della
Fiera Universale che quell'anno si teneva proprio nella capitale del
Belgio: il gigantesco manufatto, alto 100 metri, rappresenta un
cristallo di ferro, riprodotto in scala e grande quindi 165 miliardi
di volte più che in natura, costituito da nove sfere in acciaio
collegate da tubi dentro i quali scorrono le scale mobili. Destinato
a durare solo qualche mese, è assurto a simbolo di Bruxelles e del
progresso in genere.
Durante un tour del Belgio da non
perdere, oltre a Banneaux, una visita ad Anversa, da secoli uno dei porti commerciali
più importanti del mondo, capitale culturale delle Fiandre: la sua
cattedrale, che ospita i trittici di Rubens, è un gioello
imperdibile.