Una vacanza a Punta Ala significa esclusività, lusso e regate. Culla del celebre equipaggio Luna Rossa che tanti tifosi italiani ha fatto sognare, Punta Ala è sede di un attrezzatissimo porto ed ha nel suo Yacht Club un punto di riferimento in Italia per tutto ciò che riguarda le regate veliche. Denominata all'inizio della sua storia Punta Troia, deve il proprio nome al noto aviatore Italo Balbo, il quale, acquistando ville e fortificazioni nella zona, decise di cambiargli il nome, traendolo dal gergo aereonautico. Un viaggio a Punta Ala si fa soprattutto per le sue strutture turistiche, tra le migliori dell'intera costa maremmana e sviluppatesi in maniera esponenziale durante gli anni '70. Ma in vacanza a Punta Ala si viene anche per la sua storia, che la vede ricca di torri e fortini lungo la costa, eretti per far fronte alle invasioni piratesche. Affascinante, tra questi, la Torre Hidalgo, fatta erigere nel Cinquecento a protezione del Ducato di Piombino e situata nella parta alta del paese. Mente per controllare il tratto costiero di Castiglione della Pescaia, i Medici diedero vita al Castello di Punta Ala, anch'esso del '500 e ancora oggi visitabile. Viaggiando verso Punta Ala per via mare, si può incontrare l'isolotto dello Sparviero, sul quale i principi di Piombino eressero la Torre degli Appiani, con il fine di potenziare il loro sistema di difesa a fronte degli attacchi. Questa sorge proprio di fronte il centro abitato e sembra ancora oggi una barriera a difesa del territorio.