Da solo, lo stabilimento termale di Montecatini Terme merita di essere meta dei vostri viaggi. Imponente, regale pare un palazzo da fiaba. E lo era. Perché a Montecatini Terme hanno passato le acque e le vacanze molti esponenti dell'aristocrazia del sangue e delle lettere dei primi del Novecento. A Montecatini Terme si sono ritrovati dopo i lunghi viaggi della creatività Luigi Pirandello con la sua bella Marta Abba, il tenore Beniamino Gigli, il poeta romanesco Trilussa, il musicista Giuseppe Verdi. E questo solo per citare le glorie nostrane, visto che in questo splendido angolo di Toscana in provincia di Pistoia si veniva in villeggiatura da tutto il mondo.
E allora come oggi, il turismo a Montecatini Terme va a gonfie vele. Soprattutto per i rinomatissimi bagni. Ma anche per gli splendidi alberghi che offrono al visitatore l'illusione di vivere in un altro secolo, più elegante, lontano dalla massificazione e dai souvenir made in China. E poi c'è la cittadina che è graziosa, in stile liberty, fiorita e a ghirigori come usava allora durante la Belle epoque. Imperdibile un giro a Montecatini Alto. Prendete la deliziosa funicolare, due deliziosi vagoncini rossi - si chiamano Gigia e Gigio - che corrono tra i boschi su per il pendio, salutandosi a metà strada...
Passato e presente si fondono in un unicum a Montecatini Terme, dove le vacanze sono una benedizione. Oltre alle acque termali, diverse in ogni stabilimento, c'è anche un centro benessere che non a caso si chiama Regina di Saba. Ciliegina sulla torta, la sera, è tutta vita e movida in questo angolino della Toscana abituato da un secolo a dare il benvenuto ai turisti.