Gli Emirati Arabi Uniti, una federazione di Monarchie Assolute, uno stato della penisola araba, posizionato nel sud-est della stessa; gli emirati sono Abu Dhabi, Ajman, Dubai, Fujaira, Ras al-Khaima, Sharja e Umm al-Quwain: questa nazione, sin dal VII secolo, ha fatta propria la fede islamica; difatti, qui, vissero parecchi compagni di Maometto.
Il territorio nazionale si estende per una superficie all’incirca di 83000 chilometri quadrati, in cui risiedono quasi 4 milioni e 230000 abitanti, confina con Arabia Saudita ed Oman e si affaccia sul Golfo Persico e sul Golfo di Oman.
Nel XVI secolo, l’impero Ottomano si impose in alcune zone degli Emirati Arabi e, a causa di ciò, questi luoghi sono noti col nome “Costa dei Pirati”, giacché la popolazione residente attaccava le navi, saccheggiandole.
La principale ricchezza di questo stato è il petrolio, e, in considerazione dei notevoli guadagni derivanti dall’esportazione di questa fonte energetica indispensabile per l’Occidente e per tanti stati in via di sviluppo, detiene una certa ricchezza economica: la città di Dubai, famosa in tutto il mondo, è stata soprannominata la New York del Golfo Persico.
Questo sviluppo economico ha portato con sé una grande innovazione, tra i costumi sociali e nella vita di tutti giorni, anche se, in certe zone del paese, è ancora possibile trovare persone che esercitano professioni antiche, come addestratori di falchi o mercati cittadini, dove il pesce viene messo in mostra per terra.
La città di Dubai, nota in tutto il mondo per le particolarità urbanistiche, attende il completamento di tre isole e penisole e, altresì, una riproduzione del mondo con una serie di isole.