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    La Tunisia è il più orientale degli stati che
    fanno parte della catena dell’Atlante, il complesso montuoso
    dell’Africa del Nord. La Tunisia è uno di quei paesi che
    esercitano un’attrazione naturale, sua propria: basti pensare che
    da sempre è crocevia di popoli e culture, e che sul suo
    territorio sono transitati con alterne fortune gli antichi Fenici, le
    legioni Romane e le orde dei Vandali, i Bizantini, gli Arabi, gli
    Ottomani e per ultimi i Francesi, che hanno abbandonato la Tunisia a
    metà del secolo scorso.

    La Tunisia è una terra ricca di storia che ha quindi molto
    da offrire oltre alle sue meravigliose spiagge che si affacciano su
    una delle zone più belle del Mediterraneo.

    Un viaggio in Tunisia è l’opportunità per una
    vacanza completa sotto ogni punto di vista. Nella parte
    settentrionale è possibile visitare alcuni dei siti
    archeologici più famosi del mondo, tra cui quello dell’antica
    Cartagine – ma non fatevi troppe illusioni, è rimasto
    davvero poco - o di Dougga, città romana ottimamente
    conservata, con un anfiteatro che viene usato ancor oggi per
    rappresentazioni teatrali; proprio sul mare sorge Tunisi, la capitale
    della Tunisia, in cui vi perderete nei bazar e potrete visitare la
    celebre Medina, il centro storico costruito durante il VII secolo d.C
    ancora oggi cuore pulsante della vita e della cultura della Tunisi
    moderna, nonché luogo ideale per cogliere appieno lo spirito
    della città; la Medina è stata dichiarata dall'UNESCO
    Patrimonio mondiale dell'Umanità. Ovviamente, sempre a nord,
    si trovano splendide spiagge: Tabarka e Sidi Ali el-Mekki sono
    stazioni balneari ricercatissime e sono la scelta obbligata per chi
    voglia trascorrere una vacanza in Tunisia rilassandosi al sole.

    Nella parte centrale della Tunisia, merita di soffermarsi il sito
    archeologico di El-Jem che ospita un anfiteatro romano, il terzo per
    dimensioni dell’Impero, e le spiagge di Monastir adatte a
    chi cerca una vacanza in una zona di mare fortemente turistica.

    Nel sud della Tunisia si trova la famosa isola di Djerba,
    proprio in fronte alla città di Gabes. E’ da queste parti
    che la Tunisia si apre verso il temibile deserto: per chi ama
    l’avventura è possibile difatti salire su un cammello – la
    nave del deserto – e addentrarsi con la guida di esperti abitanti
    del posto tra le dune. Nel sud-est della Tunisia si trovano città
    come Matmata e Tataouine che conservano intatte le testimonianze
    dell’architettura berbera. A Matmata, in particolare, l’andirivieni
    di turisti è incessante, forse per l’attrazione che
    esercitano il suo paesaggio lunare e le sue case a pozzo. L’ultima
    città prima del deserto del Sahara è Touzer, un
    intricato labirinto di strade e viuzze in cui è possibile
    ammirare i tradizionale metodi di decorazione dei mattoni. La città
    ospita anche una palmeraie, le coltivazioni di palme, la seconda per
    grandezza della Tunisia, una specie di oasi artificiale a più
    livelli con oltre duecento sorgenti.

    Il turismo di massa affolla le
    spiagge della Tunisia soprattutto tra luglio e agosto, quando però
    il caldo e il vento che soffia dal deserto – il ghibli – rendono
    la temperatura e l’afa insopportabili; per questo è
    consigliabile scegliere i mesi invernali, gennaio e febbraio in
    particolare.

    Tunisia, un paese millenario.

     

    Simone Carpanese